La Sardegna, l’Isola Smeralda, con le sue spiagge bellissime, il suo mare, la sua natura, la sua cultura e la sua cucina ti conquistano sempre. Quando però si aggiunge anche un’accoglienza al top, la vacanza diventa indimenticabile e ti entra nel cuore. Sono nata in Sardegna, ma ho sempre trascorso le vacanze estive in Liguria, a Bonassola. Quando qualche anno fa sono approdata a Cala Gonone, grazie agli amici Elisabetta Marrante, Mario, Annalisa e Giuseppe Delussu, ho scoperto una delle zone più suggestive dell’isola, il Golfo di Orosei, a poca distanza dalle montagne del Gennargentu e del Supramonte. Insieme a mio marito Giorgio e ai miei figli, Francesca e Luca, abbiamo trascorso una vacanza da sogno alla scoperta delle spiagge più belle, tra relax, passeggiate e ottima cucina. Cala Mariolu, Cala Luna, Cala Biriola sono solo alcune delle incantevoli insenature da raggiungere a piedi o in barca. Oltre a queste spiagge meravigliose si possono visitare le famose Grotte del Bue Marino e del Fico. Spiagge bianche, mare azzurro, e soprattutto colori, profumi e sapori che resteranno per sempre impressi nella memoria. La vacanza ideale è quella dove gli occhi ammirano e scoprono ciò che la natura ci ha dato, sperimentando nuovi percorsi. La vacanza però è anche scoperta di chi vive sul territorio, di chi ti accoglie e ti fa apprezzare le particolarità e gli angoli più nascosti, perché conosce la storia, i segreti, insomma quello che non sempre è visibile agli occhi. Sono stati infatti Elisabetta e Mario a farci innamorare di Cala Gonone. Ci hanno ospitato nel loro albergo, l’Hotel Brancamaria: il 4 stelle è proprio sopra Cala Gonone, panorama mozzafiato sul mare ed alle spalle la caratteristica vegetazione sarda. Indimenticabili le nuotate in piscina (panoramica e preolimpionica) e le cene sulla terrazza a base di piatti tipici sardi ma anche della cucina mediterranea. Per Elisabetta e Mario accogliere significa proprio ricevere qualcuno, aprire le porte della propria casa, della propria famiglia, per condividere un’esperienza, per creare uno scambio. La stagione 2020 è appena partita e nonostante il lock down e le varie limitazioni si preannuncia ancora all’insegna del relax, delle escursioni, delle gite in barca tra una caletta e l’altra. Nelle serata di sabato e domenica il bar “La Terrazza”, rigorosamente vista mare, è aperto anche agli esterni per aperitivi dolci e salati.
www.hotelbrancamaria.it
CALA MARIOLU
Cala Mariolu è una delle perle del Golfo di Orosei, è una spiaggia dai bianchi ciottoli levigati, incastonata tra le pareti rocciose a picco sul mare cristallino. Un tempo frequentata dalla foca monaca, la cala prende il nome proprio dal mammifero che, sottraendo di frequente il pescato dalle reti, si era meritato l’appellativo di “ladro”, “mariolu” appunto, da parte dei pescatori defraudati. Cala Mariolu è conosciuta anche con il nome di “Ispuligi de Nìe”, “piccole pulci di neve”, così chiamata dai pastori che associavano i candidi ciottoli della sua spiaggia a delle minuscole pulci bianche come la neve. Lo scenario naturalistico è incantevole e la rara bellezza del fondale variegato rende Cala Mariolu una meta ideale per gli appassionati di snorkeling.
CALA LUNA
Cala Luna è una delle spiagge più belle del Mediterraneo, con i suoi grottoni che si aprono sulla spiaggia di sabbia e ciottoli bianchi, il mare cristallino e gli oleandri fioriti che fanno da cornice al laghetto d’acqua dolce alle sue spalle. La spiaggia può essere raggiunta via mare, in barca, oppure tramite un percorso a piedi adatto agli appassionati di trekking.
- Trekking Cala Fuili – Cala Luna
- distanza 5,6 km
- tempo di percorrenza: 1h e 45 min
- trekking agevole, per tutti
- Partendo da Cala Gonone si segue la strada asfaltata per Cala Fuili, fino al punto in cui la strada si interrompe. Superata la caletta, l’inizio del percorso è segnalato da una targa in ceramica e il sentiero da seguire all’interno di una fitta boscaglia di macchia mediterranea è abbastanza evidente. Durante la percorrenza si arriva ben presto ad un bivio: a sinistra si scende verso le Grotte del Bue Marino mentre si prosegue dritti per raggiungere Cala Luna. Il panorama lungo il percorso è notevole, la vista sul mare è mozzafiato e i colori del mare si alternano a quelli della macchia di lecci e ginepri. Una volta giunti presso la Grotta Nuova si prosegue verso la gola di Oddoana che discende all’omonima caletta, si aggira Fruncu Nieddu per poi scendere verso la Codula di Luna fino ad arrivare all’incantevole spiaggia di Cala Luna. Il percorso è abbastanza semplice, ma se non si vuole rientrare a piedi, si può decidere di rientrare in barca. In spiaggia è infatti presente un piccolo attracco per le imbarcazioni.