Il turismo è una voce economica troppo importante, non possiamo tralasciare niente al fine di ripartire in piena sicurezza. L’emanazione di direttive europee e nazionali certe e universali permetteranno la riapertura dei viaggi in Italia e successivamente in Europa in sicurezza in modo da contenere al massimo il pericolo di futuri contagi da Covid 19.  Il settore del turismo è un comparto complesso in quanto si realizza sul territorio ed implica il coinvolgimento di diverse aziende che hanno esigenze e modalità di lavoro differenti fra loro. Per far viaggiare le persone bisogna che vengano subito preparati dei protocolli che permettano alle varie categorie di riaprire e ricevere in sicurezza gli ospiti. L’organizzazione Mondiale della sanità il 31 marzo ha stilato un documento che riguarda l’accoglienza nelle strutture ricettive, occorre pensare anche a tutto il resto della filiera turistica, prendendo per esempio tutti gli attori che concorrono a formare un pacchetto di viaggio. Le Direttive comunitarie e nazionali hanno definito il pacchetto di viaggio, partendo da queste norme è possibile strutturare protocolli che ognuno nella propria filiera sarà tenuto a seguire.  In un pacchetto turistico troviamo a) strutture ricettive e di ristorazione; b) trasporti; c) figure di accoglienza turistica. Un pacchetto turistico tipo per gruppi è generalmente composto da:
A) alberghiere o extra alberghiere
B) trasporti: pullman, treni, battelli.
C) Ristorazione
D) Figure turistiche guide e accompagnatori
E) Visite a musei e collezioni o parchi di divertimento
F) Degustazioni e visite a laboratori artigianali o di prodotti tipici
Analizzando quindi ognuno di queste voci si capisce la complessità del lavoro da fare per mettere in sicurezza il territorio e le strutture ospitanti. Tuttavia occorre che vengano subito studiati e creati questi protocolli perché l’Italia non può permettersi di fare errori in questo settore che è basilare per la sua economia.

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